 PALAZZOLO. Abbiamo chiesto all'amministrazione comunale di prendere in considerazione la possibilità di 
prevedere la sospensione, (almeno della parte comunale) e il conseguente rinvio di qualche mese del 
pagamento della Tares dei giovani commercianti e delle nuove imprese, 
magari guidate da giovani donne. "A chiederlo - spiega Maurizio Aiello -
 un gruppo di giovani commercianti, imprenditori e artigiani che alla fine dell'anno si troveranno a 
dover fronteggiare altre tassazioni, costi e ad ammortizzare ancora gli 
oneri di start-up. Sarebbe interessante capirne e valutarne la 
fattibilità anche per la nostra comunità, sulla scia di tanti altri 
comuni che l'hanno attuata". Sono molte infatti, nonostante la crisi, le
 botteghe, i negozi, le imprese artigiane nate in città. "Per far 
rimanere i giovani a Palazzolo e non farla diventare una città per 
anziani- continua Aiello- occorre creare delle opportunità. Il consiglio
 comunale e i tanti giovani che lo compongono, cerchino di supportare in
 maniera concreta chi ha il coraggio di rimanere a investire a 
Palazzolo. La presenza e la vicinanza delle istituzioni di sicuro non 
scoraggerebbe altre iniziative di auto-impiego." Un'iniziativa di grande
 importanza per le nuove generazioni e un segnale per i più giovani di 
un territorio che risente forse più di altri di una crisi senza 
precedenti.
PALAZZOLO. Abbiamo chiesto all'amministrazione comunale di prendere in considerazione la possibilità di 
prevedere la sospensione, (almeno della parte comunale) e il conseguente rinvio di qualche mese del 
pagamento della Tares dei giovani commercianti e delle nuove imprese, 
magari guidate da giovani donne. "A chiederlo - spiega Maurizio Aiello -
 un gruppo di giovani commercianti, imprenditori e artigiani che alla fine dell'anno si troveranno a 
dover fronteggiare altre tassazioni, costi e ad ammortizzare ancora gli 
oneri di start-up. Sarebbe interessante capirne e valutarne la 
fattibilità anche per la nostra comunità, sulla scia di tanti altri 
comuni che l'hanno attuata". Sono molte infatti, nonostante la crisi, le
 botteghe, i negozi, le imprese artigiane nate in città. "Per far 
rimanere i giovani a Palazzolo e non farla diventare una città per 
anziani- continua Aiello- occorre creare delle opportunità. Il consiglio
 comunale e i tanti giovani che lo compongono, cerchino di supportare in
 maniera concreta chi ha il coraggio di rimanere a investire a 
Palazzolo. La presenza e la vicinanza delle istituzioni di sicuro non 
scoraggerebbe altre iniziative di auto-impiego." Un'iniziativa di grande
 importanza per le nuove generazioni e un segnale per i più giovani di 
un territorio che risente forse più di altri di una crisi senza 
precedenti.venerdì 29 novembre 2013
CHIESTO IL RINVIO DELLA RATA TARES PER GIOVANI IMPRESE E ATTIVITA' COMMERCIALI
 PALAZZOLO. Abbiamo chiesto all'amministrazione comunale di prendere in considerazione la possibilità di 
prevedere la sospensione, (almeno della parte comunale) e il conseguente rinvio di qualche mese del 
pagamento della Tares dei giovani commercianti e delle nuove imprese, 
magari guidate da giovani donne. "A chiederlo - spiega Maurizio Aiello -
 un gruppo di giovani commercianti, imprenditori e artigiani che alla fine dell'anno si troveranno a 
dover fronteggiare altre tassazioni, costi e ad ammortizzare ancora gli 
oneri di start-up. Sarebbe interessante capirne e valutarne la 
fattibilità anche per la nostra comunità, sulla scia di tanti altri 
comuni che l'hanno attuata". Sono molte infatti, nonostante la crisi, le
 botteghe, i negozi, le imprese artigiane nate in città. "Per far 
rimanere i giovani a Palazzolo e non farla diventare una città per 
anziani- continua Aiello- occorre creare delle opportunità. Il consiglio
 comunale e i tanti giovani che lo compongono, cerchino di supportare in
 maniera concreta chi ha il coraggio di rimanere a investire a 
Palazzolo. La presenza e la vicinanza delle istituzioni di sicuro non 
scoraggerebbe altre iniziative di auto-impiego." Un'iniziativa di grande
 importanza per le nuove generazioni e un segnale per i più giovani di 
un territorio che risente forse più di altri di una crisi senza 
precedenti.
PALAZZOLO. Abbiamo chiesto all'amministrazione comunale di prendere in considerazione la possibilità di 
prevedere la sospensione, (almeno della parte comunale) e il conseguente rinvio di qualche mese del 
pagamento della Tares dei giovani commercianti e delle nuove imprese, 
magari guidate da giovani donne. "A chiederlo - spiega Maurizio Aiello -
 un gruppo di giovani commercianti, imprenditori e artigiani che alla fine dell'anno si troveranno a 
dover fronteggiare altre tassazioni, costi e ad ammortizzare ancora gli 
oneri di start-up. Sarebbe interessante capirne e valutarne la 
fattibilità anche per la nostra comunità, sulla scia di tanti altri 
comuni che l'hanno attuata". Sono molte infatti, nonostante la crisi, le
 botteghe, i negozi, le imprese artigiane nate in città. "Per far 
rimanere i giovani a Palazzolo e non farla diventare una città per 
anziani- continua Aiello- occorre creare delle opportunità. Il consiglio
 comunale e i tanti giovani che lo compongono, cerchino di supportare in
 maniera concreta chi ha il coraggio di rimanere a investire a 
Palazzolo. La presenza e la vicinanza delle istituzioni di sicuro non 
scoraggerebbe altre iniziative di auto-impiego." Un'iniziativa di grande
 importanza per le nuove generazioni e un segnale per i più giovani di 
un territorio che risente forse più di altri di una crisi senza 
precedenti.
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